Seminario tecnico per allenatori “PROGRAMMAZIONE CONDIVISA E FILOSOFIA CALCISTICA VINCENTE”

di A.S.D. Atletico Foglianise.

Sabato 23 e Domenica 24 Giugno 2012, si terrà a Foglianise (BN), il primo seminario tecnico per allenatori dal titolo “PROGRAMMAZIONE CONDIVISA E FILOSOFIA CALCISTICA VINCENTE”.
L’evento, di caratura nazionale, sarà caratterizzato da lezioni teoriche e prove pratiche sullo splendido terreno di gioco in erba sintetica del campo sportivo comunale.
Il seminario, realizzato dall’Accademia Allenatori Centro Italia, con il patrocinio del CONI di Benevento e del Comune di Foglianise e con la collaborazione dell’A.S.D. Atletico Foglianise, è indirizzato a tutti coloro che operano con i giovani, a chi pensa di intraprendere il ruolo di allenatore e a chi, essendo già abilitato, intenda approfondire le proprie competenze mettendo continuamente in gioco il proprio modo di operare. Attenzione particolare, infatti, sarà dedicata alle categorie dell’attività di base. Nelle due giornate di lavori saranno affrontati temi specifici riguardanti il possesso palla collettivo, soluzioni per palle inattive ed azioni tecnico/tattiche per l’organizzazione pratica ed agonistica di una squadra di calcio.
Tutto ciò si avrà grazie al contributo ed alla professionalità di allenatori professionisti e docenti del Settore Tecnico. Tra i relatori:

  • Mr. Fabio Pallari, ideatore del metodo di allenamento “Il calcio Formativo”;
  • Mr. Ernesto Nani, Responsabile del Settore Giovanile del Brescia Calcio;
  • Prof. Antonio Sacco, referente Juventus Soccer School e docente Juventus University;
  • Mr. Raffaele Di Pasquale, allenatore professionista collaboratore del Settore Tecnico;
  • Mr. Ezio Lorenzi, studioso delle metodologie di allenamento per giovani calciatori;
  • Prof. Alessandro Baldassarri, preparatore atletico e coordinatore del Centro Morphè;
  • Dott. Simone Stacchini, chinesiologo e posturologo.

E’ possibile pernottare presso strutture convenzionate; la segreteria è a disposizione per i suggerimenti del caso.

INFO ED ISCRIZIONI:
www.accademiaallenatori.comwww.conibenevento.it
mail:centro.accademia.allenatori@gmail.com
cell: 3382553162 – 3939623292

Per gli interessati della zona, è possibile effettuare l’iscrizione anche rivolgendosi direttamente ai responsabili della Scuola Calcio Atletico Foglianise (3484463639 Domenico).

Sabato 2 giugno, al Vinocolo di Foglianise il concerto del “Naranjo en Flor Quartet”

da bMagazine.

Sabato 2 giugno 2012, presso la vineria-birroteca “il Vinocolo” (Vico G. Vetrone 2 – Foglianise) ci sarà il concerto di tango del “Naranjo en Flor Quartet”.

“Naranjo En Flor Quartet”, i cui elementi provengono da esperienze in ambito musicale prevalentemente classico e jazzistico, nasce dalla volontà degli stessi di approfondire il patrimonio artistico del tango argentino, riconosciuto per la sua incontestabile bellezza. Il tango, in poco più di cento anni di vita, ha personificato sentimenti forti quali la rabbia, la nostalgia, il rancore, la passione, grazie al ritmo intriso di di mediterraneità, alla dolce severità della sua eleganza, alla romantica intimità della sua danza.

Melodia tanguera e improvvisazione jazzistica per un momento artistico che si propone di rimanere nel linguaggio tradizionale passando attraverso codici improvvisativi e compositivi originali, spaziando tra le musiche di Astor Piazzolla, Anibal Troilo, Horatio Ferrer, Carlos Gardel. La splendida cornice del Taburno-Camposauro a fare da sfondo all’evento, che vedrà protagonisti Natalì Rossi come voce solista, Sergio Casale al flauto e al sax, Carmine Ioanna alla fisarmonica e Nicola Scagliozzi al contrabbasso.

Inizio alle ore 22 presso “il Vinocolo-critical drinking” di Foglianise, al Vico G. Vetrone 2.

Il 2 Giugno il primo “Football festival”

da Il Sannita.

Si terrà sabato 2 giugno, a partire dalle ore 10.00, presso il campo sportivo di Tufara Valle, il primo “Football festival”, evento sportivo riservato alla categoria Piccoli Amici, organizzato dall’Asd
Gioventù Benevento, in collaborazione con la Scuola Calcio Atletico Foglianise.
“Football festival” è un’iniziativa che nasce dall’esigenza di riunire un insieme di gruppi di piccoli amici, facendo trascorrere ai bambini un’esperienza originale e coinvolgente, in un clima festoso e dai sani principi sportivi.
Manifestazioni del genere sono un’alternativa possibile a partite e tornei per queste fasce di età, dove il freddo risultato sportivo spesso demoralizza i più “deboli” e rischia di far passare in
secondo piano quelli che invece sono i veri intenti del confronto. Saranno allestite delle stazioni nelle quali si affrontano i vari gruppi: gioco partita libera, gioco dell’uno contro uno, giochi
coordinativo-motori, gioco partita obiettivo e gioco al tiro in porta. Anche in questo caso tutti gli aspetti vengono sviluppati: coordinazione, motricità, tecnica e tattica. Un efficace utilizzo di spazi e materiale, unita alla preparazione degli istruttori ed alla inerenza delle proposte rappresenterà il cocktail vincente dell’attività di campo.
Alla manifestazione prenderanno parte oltre alle rappresentative delle due società promotrici dell’evento, Gioventù Benevento ed Atletico Foglianise, anche l’Asd San Giorgio la Molara, Asd
Audax Dugenta, Asd San Giovanni di San Giorgio, e la Sannio Sport Academy.

Fondi CIPE, Viespoli:”Non solo Sant’Arcangelo, ma anche altri 4 paesi sanniti”

da NTR24.

“Per valutare correttamente la delibera di cui alla Gazzetta Ufficiale del 25 maggio scorso, è necessario, anche alla luce della nota dell’amministrazione provinciale di Benevento, ricordare alcuni passaggi fondamentali.
Innanzitutto il Piano Nazionale per il Sud, approvato dal Consiglio dei ministri il 26 novembre 2010, e successivamente la delibera Cipe del 3 agosto 2011.

Il Piano Nazionale per il Sud, infatti, individuava tra l’altro, quali obiettivi principali gli interventi volti alla riduzione del dissesto idrogeologico nel Mezzogiorno; con la delibera n. 52 si dava il via libera programmatico ai fondi FAS regionali per le infrastrutture. In estrema sintesi è questo il retroterra d’impegno e di lavoro che ha condotto alla riunione del Cipe con la quale sono stati deliberati i finanziamenti relativi a Sant’ Arcangelo Trimonte e non solo.” Così in una nota il senatore di Coesione Nazionale Pasquale Viespoli che ricorda alla Provincia come “non solo è stata finanziata la messa in sicurezza della discarica di Sant’Arcangelo Trimonte ma sono stati finanziati ulteriori quattro interventi:

1. al Comune di Buonalbergo per 6 milioni di euro (lavori di messa in sicurezza e sistemazione del movimento franoso a valle del centro abitato in località Cuozzi – Pisciariello)
2. al Comune di Airola per 3 milioni (risanamento idrogeologico dei versanti a monte della frazione di S. Donato)
3. al comune di Foglianise per 2,5 milioni (risanamento idrogeologico del costone di Monte San Michele)
4. al comune di Baselice per ulteriori 800 mila euro (versante orientale del centro abitato)

per un totale complessivo di 22,3 milioni di euro.

Si tratta di un risultato positivo ed importante, attribuibile alla sinergia istituzionale tra il Governo Berlusconi, la Regione Campania e gli enti locali, finalizzato dal Governo Monti. È opportuno ricordarlo per onesta intellettuale e per una corretta informazione politica e istituzionale. Sarebbe stato meglio se lo avesse fatto anche l’amministrazione provinciale di Benevento.”

Annullati i 10 giorni di sospensione al prof severo. Scaduti i termini per irrogarlo dice il giudice

da Il Vaglio.it.

Per il magistrato del lavoro Maria Caroppoli, il ritardo del dirigente Pasquino nella notifica non è scusabile. E nel merito aggiunge che il provvedimento preso contro il docente di matematica Antonio Scarinzi è previsto per casi molto più gravi.
I dieci giorni di sospensione dal servizio inflitti ad Antonio Scarinzi, professore di matematica e fisica del liceo scientifico di Foglianise, il 5 marzo scorso dal dirigente scolastico di detta scuola, sono stati irrigatiati in maniera illegittima e il provvedimento per ciò è stato annullato.
Lo ha deciso il 2 maggio il giudice del lavoro del Tribunale di Benevento, Maria Caroppoli, che ha accolto in pieno la richiesta del docente ricorrente, assistito dagli avvocati Maria Cristina Callisto e Ferdinando Di Cerbo, condannando il dirigente Pasquino anche al pagamento delle spese.
Il provvedimento è stato adottato fuori dal termine previsto, venti giorni, un termine perentorio non osservato dalla dirigente che l’ha posto in essere in ritardo.
Al docente viene rimproverato di essere troppo severo ed esigente verso gli alunni. Nel luglio scorso in un classe, la IV A, in sede di scrutinio Scarinzi ha portato un solo discente con la sufficienza nella sua materia.
Successivamente, in data 13 dicembre, il dirigente aveva chiesto al dirigente di attivarsi energicamente affinché la classe rispondesse in maniera positiva all’insegnamento, ma si è deciso solo il 7 gennaio alla contestazione formale.
In tal modo quando il provvedimento è stato notificato a Scarinzi, il 27 gennaio 2012, data in cui i venti giorni, dai quali il dirigente era venuto a conoscenza del comportamento reputato illegittimo, erano abbondantemente passati, sia dal 13 dicembre e ancor più dagli scrutini di luglio.
La Caroppoli ha anche spiegato nel provvedimento il perché tale termine debba essere considerato perentorio e non ordinatorio. Semplificando, soprattutto perché non si può tenere il lavoratore in una situazione di incertezza, rispetto al possibile provvedimento disciplinare ai suoi danni, e perché l’inutile passare del tempo potrebbe ingenerare una convinzione generale della giustezza del procedimento avviato.
Avendo le ragioni formali valore assorbente ai fini della decisione, il giudice Caroppoli poco scrive nel merito della sanzione adottata e pur tuttavia aggiunge che, in dipendenza dell’importanza del ruolo educativo e del delicato rapporto tra docenti e alunni, il provvedimento di sospensione adottato dal dirigente Pasquino nei confronti di Antonio Scarinzi non appare in linea con quanto previsto nell’articolo 95 del Contratto collettivo nazionale di lavoro della scuola che, nell’ottica del rispetto del principio di gradualità e proporzionalità delle sanzioni, limita tale reazione (la sospensione per dieci giorni dal servizio) a ipotesi tipiche di più grave entità.